- UN ALTO IDEALE DEL SAPERE
Nelle più famose scuole di Chartres e di San VITTORE si insegnavano le arti del trivium (grammatica, retorica, dialettica) e successivamente del quadrivium (aritmetica, geometria, astronomia, musica). Bernardo di Chartres, maestro di grammatica nella scuola di Chartres, amava la cultura, classica e cristiana, e profondeva grande impegno nell’insegnarla. Ogni uomo, egli affermava, non può avere che una visione parziale e molto limitata della realtà, ma se è in grado di assimilare la tradizione in cui vive, può vedere e conoscere molto di più di coloro che lo hanno preceduto.
- LE PRIME SCHOLAE
Agli inizi del XIII secolo l’insegnamento ricevette le sue prime disposizioni, segno di un mutato clima e dell’ormai affermata esistenza, nei territori europei di un sistema di istruzione e di studio fino ad allora ignoto.Nel canone 18 del terzo ConcilioLateranense si disponeva la nomina di un maestro presso ogni chiesa cattedrale, per l’istruzione di chierici e studenti privi di mezzi, a titolo gratuito. Tale disposizione fu ripetuta anni dopo, nel quarto Concilio Lateranense, quando, lamentando l’inosservanza di quanto disposto in precedenza, si prevedeva che l’insegnamento della grammatica e della teologia fosse assicurato, presso ogni cattedrale, da un maestro con risorse sufficienti al suo sostentamento e all’esercizio delle sue mansioni. Dalle scuole cattedrali si sarebbe poi passati alle università, vera invenzione medievale.
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